Vi avevamo già parlato del prossimo ritorno di Damian Wayne, direttamente dal mondo dei morti. L’ultimo Robin, creato da Grant Morrison sulle pagine di Batman e ucciso dallo stesso scrittore scozzese su quelle di Batman, Incorporated, ritorna più forte che mai (avrà anche dei superpoteri) nel penultimo capitolo della saga Robin Rises, su Batman and Robin #37, uscito proprio ieri, mercoledì 17 dicembre 2014.Il motivo? Semplice, gli autori della testata, Peter Tomasi (testi) e Pat Gleason (disegni), volevano a tutti i costi che il co-protagonista della loro (bella) serie tornasse in azione. C’è da aggiungere che il desiderio dei due era speculare a quello di buona parte dei lettori.
Damian è tornato in vita grazie a una combinazione di magia e scienza, della quale abbiamo avuto un primo assaggio sulle pagine di Batman/Superman, dove venne appurato che il Chaos Crystal era in grado di riportare in vita i morti. A seguito di questa scoperta, Batman e buona parte della Bat-family si sono imbarcati in una crociata che ha avuto come tappa finale Apokolips, dove il Cavaliere Oscuro ha utilizzato dei frammenti del suddetto Cristallo combinati all’energia dei Raggi Omega per ridare vita al corpo esanime del figlio Damian.
Proprio Peter Tomasi ha fornito a Newsarama alcuni dettagli in più sul ritorno di Robin.
Batman ha bisogno di Robin. Penso che fosse importantissimo riportare il ragazzo in vita. Avere un figlio morto, in quella maniera poi… Semplicemente ho ritenuto che fosse trascorso abbastanza tempo. So bene che non si tratta di molto tempo, e sono sicuro che ci siano persone che pensano che non sia trascorso abbastanza dalla sua morte, ma nel corso delle convention alle quali ho partecipato, ho capito che la gente rivoleva Damian indietro. Ripeto, dopo tanti trascorsi, Batman aveva bisogno di questo, siamo onesti… Avevamo bisogno di una luce alla fine del tunnel. E la luce è avere Damian di nuovo nel giro.
È stato poi chiesto allo scrittore se Damian avrà davvero dei superpoteri in questa nuova incarnazione.
Sì, fondamentalmente avrà dei superpoteri. Volevamo che ci fossero degli effetti collaterali, dopo tutto questo. Volevamo un lieto fine che rendesse tutti felici, ma, allo stesso tempo, stiamo parlando di qualcosa che ha a che pare con la periodicità, e con il drama. Se non c’è conflitto, non c’è drama. Se non c’è tumulto interiore, non c’è drama. Così, alla fine di tutto questo, Damian ha dei superpoteri, come effetto residuo dei Raggi Omega e del Chaos Crystal. Il mondo quindi scoprirà che Damian ha queste nuove abilità, e ciò ovviamente sarà un risvolto interessante nella relazione padre-figlio. Batman ha appena riavuto Damian, e loro hanno lavorato duramente per crescere come padre e come figlio, imparando a capirsi l’un l’altro. E ora, così come già tutti i ragazzi hanno quel senso di immortalità che li pervade, immaginate per qualcuno che torna letteralmente dai morti. Sarà una dinamica davvero interessante. Damian ha una personalità molto forte, e Bruce ovviamente dovrà provare a mettergli dei freni.
La saga Robin Rises terminerà in Robin Rises: Alpha, in uscita la prossima settimana. A partire da Batman and Robin #38 prenderà il via la nuova saga intitolata Superpower, nella quale l’intera Bat-family dovrà fare i conti con il primo Robin con superpoteri.
Fonte: Newsarama
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