In una Shangai pronta ad essere vittima degli attacchi giapponesi durante la II Guerra Mondiale, due bambini estremamente diversi stanno per incontrarsi. Yaya è di buona famiglia e dovrebbe imbarcarsi su una nave per Hong Kong assieme ai suo genitori, ma la sua passione per il pianoforte la spinge ad allontanarsi e perdersi la partenza, ritrovandosi così da sola in un ostile contesto bellico. Tuduo invece non ha i genitori e vive con un perfido aguzzino che sfrutta lui e il suo piccolo fratellino, ma è intenzionato a liberarsi il prima possibile da questa oppressione.
Yaya e Tuduo si incontrano e cercano di sostenersi per sopravvivere nella capitale cinese in preda ai bombardamenti, con la speranza di riuscire a far ricongiungere la bambina con i suoi genitori che ormai sono partiti.

Dal punto di vista narrativo Yaya sembra inserirsi in un filone di anime degli anni ’70, come Marco: Dagli Appennini alle Ande o Remì, che avevano per protagonista un orfano, o un bambino alla ricerc...