Winnie The PoohQuesta storia si svolge a Tuszyn, Polonia, dove la maggioranza dei Consiglieri locali ha bloccato un progetto che vedeva il personaggio di Winnie the Pooh utilizzato come volto pubblico per la campagna promozionale di un parco giochi della cittadina. Il popolare orsetto creato da A.A. Milne è stato infatti giudicato non adatto a un pubblico giovane, perché “di dubbia sessualità”, “vestito in maniera inappropriata” e “mezzo-nudo”.

Lo stesso autore è stato accusato di essere un individuo “disturbante”.

Il Consigliere Ryszard Clichy, 46 anni, ha inoltre aggiunto che “il problema con quell’orso è che non indossa un guardaroba completo, perché è mezzo-nudo, cosa non consona a dei bambini”. Clichy ha inoltre suggerito la potenziale creazione di un orso Made in Tuszyn che sarebbe “vestito dalla testa ai piedi, non come Pooh che è vestito solo dalla vita in su”.

Nel corso del Consiglio, registrato e consegnato alla stampa, si sono sentite altre frasi, come “non indossa biancheria intima perché non ha un sesso definito, è un ermafrodito”, o “l’autore, pur avendo più di 60 anni, decise di tagliargli i testicoli con una lama di rasoio perché aveva problemi con la sua identità sessuale”.

Per la cronaca, il Consiglio non ha ancora deliberato su quale orso sarà il simbolo del parco giochi, ma di sicuro Winnie the Pooh non è più fra i candidati.

Bentornati nel Medioevo.

 

Fonte: Croatian Times