cartello cosplayAlla New York Comic-Con è stato esposto un cartello che ha fatto molto discutere.
Il motivo è da imputare ai ripetuti casi di molestie avvenuti in passato, per cui ragazze in costumi discinti sono state palpate, o comunque persone in costume sono state trattate con poco rispetto perché non volevano fare foto.
Ci sembra superfluo dirlo, ma indossare un costume non vuol dire essere a disposizione di chiunque, visto che chi dedica tempo a crearlo è un appassionato che vuole godersi una fiera del fumetto.
Non è in quel luogo per lavoro: qualcuno può avere piacere a posare per delle foto, ma magari qualcuno preferisce di no, o in un particolare momento è di fretta o è già stato braccato per troppo tempo dai fotografi e non vuole passare l’intera giornata a fare da modello. La soluzione, come in molti casi, è la cortesia: chiedere se gentilmente si può fare la foto, ed eventualmente anche accettare una risposta negativa come qualcosa di diverso da un affronto personale.
Per le molest...