Vi abbiamo riportato del suo avvento poco dopo la diretta televisiva di The Colbert Report, con ospite Joe Quesada; vi abbiamo raccontato del suo ingresso nei multietnici Mighty Avengers di Al Ewing e mostrato le sue prime immagini in volo, con tanto di scudo. Ora è finalmente giunto il momento di dare un’occhiata alla vera e propria serie incentrata sul Nuovissimo Capitan America, scritta da Rick Remender e disegnata da quell’asso della matita che è Stuart Immonen.Dopo aver collaborato con Brian M. Bendis negli ultimi due anni sulla testata degli X-Men dislocati temporalmente, All-New X-Men, il top-penciler è stato scelto per lanciare il Cap afroamericano, Sam Wilson: ex spalla di Steve Rogers, ex Falcon, l’eroe di Harlem creato da Stan Lee e Gene Colan su Captain America #117 (1969) raccoglierà lo scudo del suo più grande amico dopo i traumatici eventi di Axis che in questi giorni stanno devastando il Marvel Universe. Se negli anni ’90 l’avvento di Onslaught aveva portato alla sparizione di tutti gli eroi non mutanti, quest’ultimo crossover della Casa delle Idee promette nuovi traumatici cambiamenti, come sa chi ha letto delle ultime trasformazioni di Thor e Iron Man, gli altri due componenti della trinità degli Avengers.
Immonen è uno di quei disegnatori che lasciano a bocca aperta i lettori per la capacità di ritrarre qualunque situazione dal punto di vista più spettacolare ma allo stesso tempo senza appesantire la lettura. Un vero e proprio maestro dello storytelling a cui moltissimi artisti esordienti (e non) si ispirano, attirati dalla sua capacità di sintesi nel passare da uno stile all’altro e dalla grande espressività che riesce a infondere nei suoi personaggi. Se la Marvel Comics ha portato questo grosso calibro su All-New Captain America deve puntare davvero molto su questo rilancio.
Lo scudiero, nella sua rinnovata declinazione volante, debutterà tra dieci giorni esatti negli Stati Uniti e verrà celebrato dal classico carico di variant cover, tra cui quella dedicata a Stephen Colbert nei panni di nuovo Falcon (in quanto testimone dell’annuncio del cosidetto “Falcap”) e realizzata da Kris Anka; quella dell’immancabile Skottie Young, la regular di Immonen e la sfavillante versione di Alex Ross, attualmente parecchio attivo alla Marvel, che trovate qui a fianco.
Fonte: CBR
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