Il momento tanto temuto dai lettori è arrivato: lo storico comprimario di Dylan Dog, l’ispettore Bloch, a fine mese andrà in pensione. La verità è che assisteremo al primo passo di un vero e proprio rilancio del personaggio, che lascerà sì il ruolo che occupa da anni ma troverà nuova linfa vitale in un contesto inedito. Dunque, come sapranno già i più attenti lettori del mensile, col numero 338 di Dylan Dog, in uscita il 29 ottobre, Bloch non uscirà realmente dalla serie ma, al contrario, verrà riportato al centro delle trame. Roberto Recchioni, curatore della testata, tiene che questo punto sia chiaro; ecco cosa dichiarava al B-Day:

Per me è uno dei personaggi più belli della serie ma mi sembrava che negli ultimi anni fosse diventato un mezzo per fare ottenere a Dylan qualcosa ad ogni apparizione, dopo di che esauriva il suo compito. È diventato un mero strumento narrativo e voglio renderlo libero per rilanciarlo.

La storia sarà una commedia nera com’è nello stile della sceneggiatrice, Paola Barbato, mentre sarà Bruno Brindisi a occuparsi dei disegni. In seguito le avventure di Bloch verranno raccontate con una tempistica annuale, all’interno de L’Almanacco della Paura: ogni anno Dylan andrà a trovare l’ex ispettore alla sua casa di campagna e fungerà da “spalla”: sì, sarà Bloch il vero protagonista delle bizzarre avventure che vivranno. Ma ora godiamoci due tavole in anteprima di Dylan Dog 338: Mai più, ispettore Bloch e la copertina di Angelo Stano.

Fonte: Sergio Bonelli Edtore