maschera dylan dog

Il kit di clonazione

Come sa bene chi ha letto il numero 337 del mensile dedicato all’Old Boy, Spazio Profondo, nel primo albo dell’atteso rilancio, Dylan Dog si è risvegliato a bordo della stazione spaziale U.S. Beckham nel lontano anno 2427. Ma non è esattamente il Dylan che ben conosciamo, è solo Numero 5, un organismo sintetico, uno strumento al servizio della Regina Vittoria XIII dell’Impero di Albione.

Con lui altri quattro simulacri dell’Indagatore dell’Incubo, ognuno programmato per disporre di un talento diverso utile alla missione intrapresa. I cosiddetti cinque cloni di Dylan hanno colpito nel segno facendo discutere i lettori in rete sin dall’uscita dell’albo.

Del resto, il direttore editoriale SBE, Mauro Marcheselli, nella cornice del B-Day, aveva preannunciato che l’albo sarebbe stato particolare se non addirittura interlocutorio. Sergio Bonelli Editore è però pronta a cavalcare l’onda della visibilità ottenuta nell’ultima settimana e ha lanciato una simpatica iniziativa dal proprio sito ufficiale:

Siamo tutti Dylan Dog!

Diventa anche tu un clone di Dylan e posta la tua foto sulla pagina ufficiale di Facebook!

Dylan Dog vi chiama a raccolta! Unitevi alle schiere di cloni dylaniati protagonisti dell’albo “Spazio profondo” e diventate anche voi parte della nuova vita (editoriale) del nostro Indagatore dell’Incubo. Non dovete fare altro che scaricare (cliccando sull’immagine qui sotto) la maschera disegnata dal maestro Angelo Stano, stamparla, ritagliarla e farvi una bella foto da condividere sulla Pagina Facebook ufficiale di Dylan Dog!

roberto recchioni dylan dog

Roberto Recchioni è un clone di Dylan Dog

Il primo a sostenere mediaticamente il gioco è stato il curatore delle testate dell’Indagatore dell’Incubo, Roberto Recchioni, che poco dopo è comparso con tanto di “kit di clonazione” in una foto diffusa dalla pagina Facebook di Dylan.

RRobe è un CLONE SPAZIALE!

SIAMO TUTTI DYLAN DOG!
Diventa anche tu un clone spaziale dell’inquilino di Craven Road 7!!!

Sul sito della Bonelli trovate il comodo kit di clonazione (un modo carino per dire “il download per la maschera di cartone”).

Nel caso voleste anche voi alimentare questa sag(r)a del clone tutta bonelliana, dovete semplicemente cliccare su questo link per ottenere l’effigie di Dylan Dog ritratta da Angelo Stano e procedere con il selfie.

Riuscirà la Sergio Bonelli Editore a creare un nuovo evento social davvero d’impatto dopo quello dedicato alla copertina di Orfani 10? La risposta è sul vostro profilo Facebook.

 

Fonte: Bonelli