Una volta definiti gli elementi portanti della serie, dopo aver introdotto Juniper e Korinna, PK2 si prende una pausa dalla vicenda principale per raccontare una delle sue storie più autoconclusive, nella quale Paperinik torna al centro dell’azione e Gianfranco Cordara può delineare meglio il ruolo dei due assistenti di Everett, Birgit Q e Anymore Boring.
Paperinik indaga su una serie di attacchi terroristici compiuti a Paperopoli e scopre che gli aggressori sono accomunati tutti da un’unica caratteristica: in passato sono stati dipendenti Ducklair. Il supereroe si precipita da una parte all’altra della città per fermare questi attacchi, ritrovandosi affiancato a Birgit Q, ambiziosa manager che si dimostra una donna d’azione, pronta a lottare sul campo per eseguire gli incarichi del suo superiore; i due vengono a sapere che ogni terrorista ha impiantato nel cervello un chip che li spinge a portare avanti questa spirale di violenza. Una storia d’azione che...