Con un parallelismo probabilmente involontario con la seconda storia di PKNA, anche il secondo numero di PK2 comincia con un sogno del protagonista; in questo caso Paperino non si è ancora adattato al nuovo status quo e il suo inconscio gli fa immaginare di trovare un redivivo Uno nel rifugio sotterraneo sotto casa sua. Dopo che un brusco risveglio lo riporrà alla realtà, il supereroe deve però tenere conto della sua nuova vita, tra duri turni lavorativi al Duckmall Center e la ricerca di un nascondiglio per la Pikar.
Solo un Po’ di Paura procede con un ritmo più abbastanza lento e di sicuro non regge il confronto con l’episodio precedente ricco di eventi e rivelazioni; sembrerebbe quasi un numero di passaggio, dove si lasciano intravedere nell’ombra alcuni personaggi che saranno presto presentati a dovere. La lettura di questa “quiete prima della tempesta” è fatta di ronde notturne, tra piccoli criminali da sconfiggere e gag non troppo efficaci che sfigu...