Il terzo e ultimo progetto Marvel targato Star Wars è dedicato alla Principessa Leia Organa. A narrare le sue avventure immediatamente successive a Una Nuova Speranza sarà la squadra composta da Mark Waid ai testi e Terry Dodson ai disegni. A differenza delle altre due serie che abbiamo già esaminato, quella su Leia sarà una miniserie con una conclusione già prefissata (cinque albi), quindi è probabile che dopo la principessa di Alderaan leader dell’Alleanza toccherà ad altri personaggi famosi ricevere il “trattamento Marvel”. Per l’intanto, ecco cosa ha in serbo il futuro per Leia direttamente dalla bocca di Waid, così come lo ha raccontato all’intervistatore di Comic Book Resources nel corso della San Diego Comic Con:

Nello specifico, quanto consideri interessante la Principessa Leia come protagonista? Sicuramente è uno dei personaggi femminili più iconici nella storia del genere, ma alla fine il tempo che occupa nei primi tre film è limitato (e per buona parte di quel tempo è catturata o impossibilitata ad agire in altri modi). Quanto potenziale vedi nelle storie che la riguardano?

Infinite. È il personaggio verso cui provo più affinità e che, secondo me, è più sfaccettato e ricco di potenziale. Tra tutti i personaggi dell’Episodio IV, chi ha perso più di ciò che ha perso lei?

A proposito di questa perdita, nel leggere la descrizione della sua storia ho notato che è incentrta su qualcosa che è stato trascurato nei film originali: affrontare il fatto che il suo intero pianeta è stato distrutto. È quella la direzione in cui ti sei spinto immediatamente?

Molto rapidamente, sì. Il mio approccio ai personaggi è sempre lo stesso: mi chiedo cosa vogliono, cosa hanno perduto, cosa li spinge ad agire e quali obiettivi vogliono raggiungere. Nel caso di Leia non c’era tempo all’interno di Episodio IV per esplorare le emozioni che deve avere provato dopo avere perduto il suo intero pianeta. La mia storia inizia subito dopo la fine della cerimonia nella scena di chiusura di Episodio IV, quando l’adrenalina si placa e Leia è costretta a chiedersi: “E adesso?”

Tuttavia possiamo presumere che la serie non parlerà solo di lei e di come affronterà la perdita di Alderaan. Cosa puoi dirci sulla missione che intraprende in questa miniserie?

Tutto quello che posso dirvi senza rivelare troppo è che deve scegliere tra essere una Principessa del nulla o essere la custode e la guida del retaggio di un intero pianeta e dei suoi sopravvissuti. Potete immaginare quale scelta farà, ma il suo cammino sarà tutt’altro che facile: ora non possiede più nessuna risorsa, nessuna ricchezza, nessun potere politico, niente di niente.

Leia è la protagonista di questa serie, ma supponiamo che altri personaggi familiari faranno la loro comparsa… e anche altri meno familiari. Puoi dirci chi altri interpreterà un ruolo in questa storia?

Ci sarà almeno un volto nuovo, in quanto ho voluto dare a Leia una sua arci-nemesi. Quanto agli altri… qualche comparsata è possibile, ma questa è prima di ogni altra cosa la storia di Leia, dall’inizio alla fine.

La Marvel ha appena annunciato altre due serie di Star Wars, entrambe ambientate nello stesso periodo temporale. C’è molta coordinazione tra le squadre creative delle altre serie?

Ci consultiamo costantemente, grazie soprattutto al pilota dell’ala-M Jordan D. White. Ogni volta che leggo la sceneggiatura o vedo i disegni di un’altra serie, mi sento spinto ad alzare la posta in gioco!

Potete trovare il testo integrale dell’intervista a Waid a questo link. Il nostro speciale Star Wars Marvel si conclude qui, ma non le notizie sui progetti di Star Wars, su cui Badcomics.it continuerà ad aggiornarvi tempestivamente e che recensirà in tempo reale al momento delle loro uscite. Nel frattempo continua la nostra retrospettiva Chrono Star Warsche passa in rassegna le produzioni dell’era Dark Horse. Continuate a seguire il richiamo della Forza!

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Fonte: Comic Book Resources