Le imprese surreali di Harley Quinn tengono banco già da mesi nell’Universo DC e oltre alle scenaggiature argute, spiazzanti e sarcastiche, uno dei punti di forza del fumetto è la disinvoltura con cui viola la cosiddetta quarta parete che separa i personaggi dai lettori, ironizzando sulla consapevolezza di Harley di essere un personaggio immaginario.

Ma abbiamo perso il conto delle “pareti” violate con lo one-shot che la DC presenterà in occasione della San Diego Comic-Con, curato dal team della testata regolare di Quinn, la premiata ditta Jimmy Palmiotti e Amanda Conner. In occasione della Convention di questo weekend, l’albo distribuito da DC vedrà la folle ex-psichiatra partecipare a sua volta alla Convention in questione, massacrando e stravolgendo tutti i peggiori stereotipi di fan e fumettofili (basti dire che Harley si reca alla SDCC per piazzare il fumetto di sua invenzione, Hurl Girl, incentrato su un’eroina che ha il superpotere di… vomitare).

E così, mentre i lettori si aggirano per la Convention leggendo la storia di Harley che si aggira per la Convention, quest’ultima incontra una celebrità del mondo reale, lo Stephen Amell che interpreta Arrow (che naturalmente è un personaggio del mondo fittizio di cui fa parte la stessa Quinn, o quanto meno una sua variante).

Confusi? Forse l’incontro/scontro raffigurato nella tavola sottostante vi aiuterà a fare chiarezza… ma ne dubitiamo. L’albo speciale però ha tutta l’aria di essere esilarante, ed è vivamente consigliato!

 

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Fonte: Comic Book Resources