La giornata si è aperta con la conferenza stampa presso La Casa della Musica di Parma, dove Leo Ortolani è intervenuto insieme a Marco M. Lupoi (Direttore Publishing di Panini Comics), Marcello Cavalli (co-autore de I miei ragguardevoli sabati sera, nonché tra i primi promotori dell’evento), Federico Pizzarotti (sindaco di Parma) e Laura Ferraris (assessore alla cultura del Comune).
Il primo intervento è stato quello del sindaco, che si è definito appassionato della serie fin dalla primissima ora, e ha voluto sottolineare l’importanza del fumetto come esempio eccellente di cultura popolare. La città di Parma, orgogliosa di avere un “parmigiano” (seppur non di nascita) famoso tra i più importanti fumettisti d’Italia, non può non farsi promotrice della diffusione di Rat-Man.
Leonardo ha introdotto la giornata, augurandosi che potesse essere una festa soprattutto per gli appassionati, e dicendosi emozionato e commosso per la tanta gente venuta a festeggiare l’importante traguardo della sua serie il cui successo, al termine di una così lunga cavalcata, ancora lo stupisce.
I partecipanti hanno poi parlato delle personali “esperienze” con il personaggio e con la serie, per lasciare infine spazio a qualche breve domanda da parte del pubblico.
Pubblico che, in massa, si è spostato all’Auditorium Paganini, i cui cancelli sono stati aperti intorno alle 16:00 (l’incontro iniziava alle 17:00). Leo è stato accolto da un vero e proprio bagno di folla, con oltre 700 persone giunte da tutta Italia per festeggiare il traguardo del centesimo numero (acquistabile in loco, con la possibilità di usufruire dell’annullo speciale per l’evento). Alcuni dei fan, purtroppo, non sono riusciti a entrare (come ampiamente previsto) e a partecipare all’evento, succoso e interessante.
L’evento all’Auditorium è stato introdotto da Lupoi, che ha lasciato la parola al primo ospite della serata, il Maestro Stefano Bollani, celeberrimo musicista jazz, che ha subito presentato il secondo ospite della serata. Bollani si è infatti detto lieto di presentare un Maestro (giunto finalmente a cento!) che è orgoglio della città di Parma. A queste parole, ha fatto il suo ingresso… Giuseppe Verdi (il cui centenario cadeva nel 2013), protagonista, insieme al(l’altro) Maestro, di una serie di divertenti gag. Va da sé che il Verdi centenario altri non era che Leo, debitamente acconciato e travestito.
Insieme ai tre, sono intervenuti anche Marcello Cavalli e lo storico editor della testata, Andrea Plazzi: tutti hanno dato vita a un dibattito interessante, dai toni divertiti e divertenti, con qualche punta di sincera emozione e riflessione (e qualche gag musicale, con il Maestro Bollani al pianoforte).
Leo ha confessato che alcuni personaggi (Rat-Man sicuramente, ma anche molti comprimari) rappresentano diversi aspetti della sua personalità: ha riversato se stesso sulla pagina, nella storia. Rat-Man gli ha dato la possibilità di giocare, negli anni, anche con le proprie debolezze di persona comune.
Da notare la grande partecipazione del pubblico: non soltanto nel momento delle domande (e dei tanti ringraziamenti a Leonardo), ma anche per la consegna di una serie di omaggi a Leo, tra cui uno splendido ritratto realizzato da un fan, una targa celebrativa portata dal fan club, e un simpatico poster che ritrae la copertina del numero 100, realizzata tramite un collage di tutte le copertine precedenti. Il sempre disponibilissimo Leo si è concesso in una interminabile sessione di autografi per tutti i partecipanti all’evento.
Come i lettori possono immaginare, è stato un evento di enorme rilievo (e di emozione, per chi segue Rat-Man e il suo autore). Questo è soltanto un primissimo riassunto “a caldo”: vi consigliamo di tenere d’occhio le pagine di BadComics.it, perché, a partire da domani, saranno inondate da immagini, filmati, interviste e altri dettagli dalla Rat-Con.
Potete vedere una serie di scatti della giornata nella gallery sottostante!
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