Quella della Disney contro il gioco d’azzardo è una guerra di vecchia data: basti pensare che sulle navi da crociera gestite dal colosso dell’intrattenimento americano non sono ammessi i casinò. Con una posizione così intransigente riguardo al tema, non deve quindi stupire che la casa madre abbia preso iniziative drastiche anche nei confronti dei suoi due marchi di recente acquisizione, Marvel e Star Wars, che invece detenevano varie licenze legate a slot machine e a biglietti della lotteria legati a personaggi e marchi dei rispettivi franchising.

Si è verificato un ritardo iniziale nell’applicazione di questa regola a causa delle complessità che l’acquisizione di questi grandi nomi comporta, ma ora i giochi sono fatti: alle licenze attuali sarà permesso di arrivare fino a scadenza, ma poi nessuna licenza di nessun tipo correlata ai marchi Marvel o Star Wars (o Disney, naturalmente) sarà più applicabile ad attività come slot machines, giochi a premi, videopoker e iniziative del genere.

Se da un lato queste misure possono sembrare eccessivamente draconiane, va tenuto presente che il problema del gioco d’azzardo negli States assume proporzioni e gravità perfino peggiori di quelle nostrane, quindi da un certo punto di vista è comprensibile che il nome Disney, da sempre sinonimo di family-friendly, voglia lanciare un messaggio ben preciso con questa presa di posizione.

 

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Fonte: Comic Book Resources