Il brand degli anni ottanta dei giocatioli Hasbro, rivitalizzato negli ultimi anni dal genio creativo di Lauren Faust, produttrice di Cartoon Network già al lavoro su Powerpuff Girls, ha conquistato un pubblico assolutamente imprevedibile. Chi avrebbe mai detto che My little pony potesse costruirsi una fanbase ampissima, composta non solo da ragazzine preadolescenti?

E invece, grazie ad un team creativo che ha saputo infarcire di ironia e ottimi dialoghi la storia di questi piccoli equini volanti (tutti di sesso femminile), la serie animata ha fatto breccia nel cuore di adolescenti e non più adolescenti, se dobbiamo prestare fede a quel che si legge nei forum. I fan di my little pony sono tanti e trasversalmente distribuiti.

Lo sbarco su carta stampata per IDW Publishing avviene l’anno scorso. Racconta vicende abientate durante la seconda stagione della serie animata, e dopo risultati di vendita costantemente in crescita, ha raggiunto il milione di copie vendute. Un fenomeno editoriale imprevedibile e non trascurabile, sostenuto anche dalla politica di vendita di IDW, che distribuisce il comic anche attraverso librerie scolastiche, negozi generalisti, empori. Che continuano a ordinare copie di My Little Pony, per la gioia dell’editore e di uno strano e variegato pubblico, figlio della cartoon generation.

Fonte: Comicsbeat