Lorenzo Bianchi, però, ci racconterà un Bowie non necessariamente inedito, ma certamente meno glitterato, meno noto. Il volume non si occupa granché del personaggio, ma tenterà di ricostruire la fisionomia dell’uomo dietro le mille maschere indossate negli anni, dietro lo stupore suscitato da ogni trasformazione. Il risultato di una ricerca di appunti, aneddoti sconosciuti, notizie, affiancato da una storia del tutto inventata dall’autore. Una non-biografia non cronologica. Un progetto sicuramente molto personale, che si annuncia interessante anche dal punto di vista dello stile grafico, sin dalle anteprime disponibili (i disegni sono di Veronica Veci Carratello). Per tutti i fan di David Bowie e gli appassionati di musica.
Fonte: blog di Lorenzo Bianchi
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